La comunità di EOS ha attraversato tre fasi. La prima è la fase dell'hype. Una nuova blockchain, nuovi soldi e una promessa di reinvestimento hanno ispirato molte persone a dedicare il loro tempo all'ecosistema EOS. I progetti hanno annunciato il passaggio dalla loro catena a quella di EOS. I leader di pensiero si sono impegnati in contesti pubblici, rispondendo alle domande, indipendentemente dal fatto che si tratti di minnow (holder con pochi EOS) o whale (i più grandi holder). Il prezzo è aumentato tanto, per poi calare lentamente con il calare dell'hype. La fase di hype è iniziata nel luglio 2017 ed è terminata nell'autunno del 2019.

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La seconda è la fase di stagnazione. Senza investimenti in progetti di beni pubblici, i team che hanno scelto di rimanere su EOS hanno lottato con "budget" (bilancio) ridotti. I leader di pensiero sono diventati silenziosi. L'indecisione ha causato l'inazione. La concorrenza ha guadagnato terreno e il FUD (Fear, unceartainty and doubt = paura, insicurezza e dubbio) è rimasto senza risposta. Il prezzo è rimasto in equilibrio. La stagnazione è iniziata alla fine del 2019 ed è durata fino al 2020.
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La terza fase, la più attuale, è quella della rimonta. A partire dal 2021 sono state annunciate soluzioni per finanziare progetti di beni pubblici. Vengono rivelati i progetti Betas, frutto di anni di lavoro. L'entusiasmo è scomparso, ma è tornata la speranza.

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Ci stiamo avviando verso una quarta fase, chiamata prematuramente fase orbitale. Raggiungeremo l'orbita quando forniremo al mondo un valore significativo che si trova solo su EOS.

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Quando si entra per la prima volta nella comunità di EOS, è meglio riconoscere il bagaglio che gli OG (veterani) di EOS portano con sé. Hanno sofferto la stagnazione senza alcuna colpa. Ma c'è un lato positivo. Le difficoltà ci hanno reso forti perché possiamo fidarci l'uno dell'altro.

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Autore: Dario Cesaro

Editore: Peter Valencic

Traduttore Italiano: Markus Hinrichs

Fonti e risorse: