Sam Bankman-Fried, fondatore dell'exchange di criptovalute FTX, ora defunto, ha affermato che la piattaforma era solvibile al momento del suo crollo nel novembre 2022. In recenti dichiarazioni, Bankman-Fried, che sta attualmente scontando una pena detentiva di 25 anni, sostiene che la responsabilità del fallimento dell'exchange sia da attribuire ad avvocati esterni e al team fallimentare, non alla mancanza di fondi.

